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Sebbene esista il divieto richiede più di una cessione del quinto, esiste una soluzione messa a disposizione dello stato per poter ottenere un ulteriore finanziamento. Stiamo parlando del doppio quinto, un tipo di finanziamento che può essere rimborsato mensilmente fino ad un massimo del 20% dello stipendio, per un totale di due quinti dello stipendio se sommato alla prima cessione del quinto.
Ma vediamo nel dettaglio quando si può richiedere il doppio quinto e chi può farlo.
Cos’è e come funziona il doppio quinto?
Il doppio quinto è un tipo di finanziamento, conosciuto anche come prestito delega o delega di pagamento. Si tratta di un’alternativa alla rinegoziazione della cessione che sia in corso.
Immagina di aver bisogno di maggiore liquidità, ma non puoi o non vuoi rinnovare la cessione del quinto che hai ottenuto in busta paga. In questi casi il dipendente potrà comunque ottenere un ulteriore prestito, grazie a quello che la legge definisce delega di pagamento: questa operazione viene affiancata alla cessione del quinto e non può superare il 40% dello stipendio. La rata, dunque, incide al massimo sullo stipendio per un altro quinto del totale.
Il doppio quinto mantiene tutte le caratteristiche della cessione del quinto, con la sola differenza che è soggetto all’accettazione del datore di lavoro. Quindi la rateizzazione può variare dai 24 mesi fino a 10 anni, non si richiede una motivazione e il rimborso della rata verrà sempre effettuato direttamente sulla busta paga ogni mese fino all’estinzione del debito.
Chi può richiedere il doppio quinto?
Al doppio quinto possono accedere i dipendenti pubblici e privati, ma non i pensionati. Tuttavia bisogna considerare che, mentre nella Cessione del Quinto, il datore di lavoro è obbligato ad effettuare la trattenuta in busta paga per il rimborso del prestito, per il prestito delega può valutare se procedere o meno.
Affinché sia concesso serve quindi l’autorizzazione esplicita del datore di lavoro, o la presenza di una specifica convenzione tra l’azienda per cui si lavora e l’ente creditizio che concede il prestito.
Quali sono i vantaggi del doppio quinto?
Se hai già una cessione del quinto attiva, richiedere il doppio quinto è senz’altro più vantaggioso rispetto ad altre forme di finanziamento. In questo modo potrai ottenere:
l’accesso immediato a nuova liquidità;
- restituzione automatica attraverso comode trattenute sullo stipendio;
- la possibilità di scegliere l’importo della rata, con la garanzia della sostenibilità per prestiti sempre alla tua portata;
- rate e tassi di interesse fissi nel tempo;
- copertura assicurativa sempre inclusa;
- piani di ammortamento lunghi fino a 120 mesi.
Infine, la cessione del doppio quinto può essere estinta anticipatamente, rinegoziando il saldo con l’istituto di credito.
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